MOSTRA NARDARI

Rocambole – Mostra di Donatella Nardari

Domenica 15 settembre alle ore 11:00 verrà inaugurata nelle sale espositive di Villa Frova la Mostra di quadri di Donatella Nardari. Dialoghi tra pianoforte e pittura.

Presentazione di Lorena Gava

Con integrazione di brani tratti dal “Carnaval” di Robert Schumann

La mostra rimarrà aperta fino al 29 settembre 2019.

 

Orari di apertura della mostra:

lunedì e giovedì 9:00 – 13:00 15:00 – 18:30 martedì

mercoledì e venerdì 15:00 – 18:30

sabato e domenica 15:00 – 18:30

Nata a Torino nel 1961 da padre canevese. Emigra in Sud Africa nel 1964. Segue studi di pianoforte e ottiene il Diploma di concertistica dall’ Universita’ di Witwatersrand  in Sud Africa nel 1984. Si trasferisce in Italia dove segue uno stage di accompagnamento al Conservatorio Benvenuti di Conegliano nel 1987. Rimane in Italia dove inizia a dedicarsi al disegno che da sempre l’affascina. Nel 1991 esegue una serie di pastelli ad olio sulla storia di “Petin e Petee’” per un bistro’ dello stesso nome nelle vicinanze di San Stino di Livenza. Le Arti Grafiche di Conegliano pubblicano i disegni in forma di calendario pubblicitario nel 1992. Nello stesso periodo vengono esposti quadri di pastello ad olio nella Galleria Commisso di Pordenone. Nel 1995 nell’Oratorio dell’Assunta di Conegliano esibisce illustrazioni sulla storia per bambini di Luciano Caniato intitolata “ Tano e la Luna”. Nel 1998 riceve una borsa di studio per approfondire l’insegnamento della musica secondo i metodi di Carl Orff. Si reca al Orff Institut di Salisburgo in Austria. Rimane a Salisburgo fino al 2005. Al rientro in Sud Africa frequenta dei “workshop” con il pittore sud africano, Ernst de Jongh (1937 – 2016) che insegna la tecnica di pittura ad olio. Frequenta anche un corso con Greg Kerr, rinomato pittore sudafricano, che le insegna tecniche miste e modi di esplorare temi per le proprie tele. Nel settembre del 2017 ha l’occasione di esporre nella mostra dal titolo “COLORI” al Comune di San Vendemiano sotto la direzione di Domenico Peruzzi. Nello stesso anno partecipa al 28esimo Concorso di Pittura a Cordignano e riceve il quinto premio per il dipinto “Picahuho”, con la seguente motivazione: “I rimandi alle citazioni care alla storia dell’arte sono risolti in una apprezzabile chiave contemporanea”. Attualmente è insegnante di musica alla Deutsche Internationale Schule di Pretoria.