Coltivare, raccogliere e mangiare al Palù

palùcibo

Mercoledì 21 novembre alle 20:45, presso la Sala Convegni di Villa Frova, avrà luogo l’incontro con l’archeobotanico Mauro Rottoli : Coltivare, raccogliere e mangiare al Palù : Semi, frutti e preparati alimentari dai nuovi e vecchi scavi

Mauro Rottoli lavora presso il Laboratorio di archeobiologia presso i Musei Civici di Como

 

Info : Villa Frova tel.: 0434 79027 ; e-mail : info@incaneva.it

pabloperissinotto

Alle ore 20.45 di venerdì 23 novembre, presso la sala Convegni di Villa Frova, si terrà un concerto con il cantautore Paolo Perissinotto e il chitarrista Giovanni Buoro.

Pablo Perissinotto presenterà il suo ultimo album intitolato “In prima persona” nato da una serata concerto contro la violenza sulle donne e dalla collaborazione con l’Associazione In prima persona : Uomini contro la violenza sulle donne.

I proventi della vendita del disco andranno a favore della creazione di un Centro di ascolto per uomini maltrattanti che verrà  inaugurato a breve a Pordenone in via De Paoli

Il disco è dedicato a Stefano Tessadori scomparso tempo fa, tra i primi a iscriversi all’associazione “In Prima Persona. Uomini contro la violenza sulle donne”

Cosa ciascuno di noi può fare per contrastare la violenza sulle donne? Il cantautore Pablo Perissinotto non ha perso tempo. L’idea è nata poco dopo  il grande evento di sensibilizzazione legato alla violenza contro le donne andato in scena, con il sostegno di molte associazioni, lo scorso novembre sul palco del teatro Marcello Mascherini di Azzano Decimo, intitolato “Rimargina – Dire di no… si può” conclusosi con il brano: “Si può dire di no” scritto e musicato da Pablo Perissinotto ed Enrico Galiano.

Dal concerto è nata l’idea di un disco contro la violenza sulle donne. O meglio ancora, di un progetto artistico che ha voluto portare il suo contributo anche concreto in aiuto all’associazione che si impegna in questa direzione “In Prima Persona”. Da questo sodalizio è nato appunto, il disco che prende il titolo proprio dall’associazione uscito il 2 agosto scorso.

Perissinotto ha raccontato “Ero in procinto di incidere il mio terzo  disco quando ho conosciuto l’associazione In prima persona con la quale abbiamo partecipato a  una serata al teatro Mascherini di Azzano Decimo sulla violenza di genere. Sono rimasto colpito  dai loro obiettivi e la nostra collaborazione si è stretta sempre di più nel tempo con un percorso che  ha coinvolto molte persone. Ho deciso a questo punto, di donare a loro tutti i proventi della mia  nuova produzione musicale”.

Il nuovo cd di Perissinotto ha avuto come direttore artistico Giovanni Buoro ed è  stato prodotto da Giorgio Canali (produttore anche di Afterhours,Tre allegri ragazzi morti, Verdena). Questo lavoro comprende in realtà diverse collaborazioni: Fabio “Dandy Bestia” Testoni chitarrista fondatore degli Skiantos, Max Gelsi, bassista storico di Elisa e Ivano Fossati, Omar Pedrini cantautore e fondatore dello storico gruppo Timoria.

Si tratta di tredici  tracce incentrate sul tema della violenza sulle donne, la dodicesima “Si può dire di no” scritta con Enrico Galiano rivolta ai giovani appare in un video girato live con i giovani musicisti dell’orchestra “Tiziano Forcolin” diretti dal maestro Paolo Pessina . Nel disco è stata incisa anche la canzone “Ultimo banco” con il testo di Antonio Aprea, uno dei fondatori di “In prima persona” e con le musiche di Fabio Testoni. Il fotografo Guglielmo Gregoris ha illustrato l’immagine costruita con i volti di quasi 200 donne che é divenuta la copertina del disco.

I proventi  derivanti dalla vendita del disco saranno utilizzati per la realizzazione e conduzione con operatori qualificati del Centro di ascolto per uomini maltrattanti, progetto di punta dell’associazione In PrimaPersona.

Il disco porta con sé la dedica importante all’architetto Stefano Tessadori, di recente scomparso, che è stato tra i primi a sostenere la nascita e la crescita dell’associazione, convinto sostenitore dei diritti di parità e di uguaglianza nella società. Il suo apporto intellettuale e un legame di profonda amicizia restano un puntello imprescindibile per tutti i soci: “ Stefano ha fatto parte di In prima persona fin dall’inizio partecipando con grande impegno. Uomo ricco di grandi pensieri ha portato un  contributo importante e resta con noi anche se non fisicamente, ma come presenza costante in tutti i nostri progetti”.

Uno dei versi della canzone “Si può dire di no” dice: “Potrai scegliere di essere un ribelle, di mostrare i pugni per farti rispettare. Di farti odiare pur di non subire. Ma non scegliere di essere un vigliacco e di valere meno di niente. Chi picchia una donna è solamente perdente”. La violenza spesso nasce da cose futili, banali, da uno scherzo, da un modo di giocare e di prendere in giro, e senza rendercene conto si scivola nella violenza delle parole prima e dei gesti poi. Ciascuno di noi può fare qualcosa per cambiare.

L’Associazione In Prima Persona  è stata fondata nel novembre del 2015, riunisce una trentina di iscritti di diversa provenienza professionale ed età. Tra i principali obiettivi, il Centro di ascolto che si avvarrà di operatori qualificati e potrebbe essere avviato in autunno e gli incontri di sensibilizzazione soprattutto con le nuove generazioni, quindi nelle scuole. La sede dell’Associazione si trova nella Casa del Volontariato, in via De Paoli a Pordenone.

 

Info : Villa Frova tel.: 0434 79027 ; e-mail : info@incaneva.it

Clarinetto&Pianoforte

Nell’ambito del XXII FVG International Music Meeting, venerdì 16 novembre 2018 alle ore 20:45, presso la Sala Convegni, di Villa Frova – Piazza San Marco a Stevenà di Caneva (PN) si terrà lo spettacolo STORIE D’ARTE - Fra pittura, poesia e musica a cura di Giovanni Granzotto.

Con la partecipazione dei maestri Mario Zanette al clarinetto e Marco Colombaro al pianoforte

Musiche di Johann Strauss, Robert Schumann, Gioacchino Rossini, Claude Debussy, Johannes Brahms, Carl Baermann e Gabriel Fauré.

L’evento è realizzato in collaborazione con L’Ensemble Serenissima, la Fondazione Friuli, l’Associazione ART for Children & Mothers, e la regione FVG.

info : Villa Frova tel.: 0434.79027

Chiaradia

Mercoledì 14 novembre 2018 alle ore 20:45 presso la Sala Convegni di Villa Frova si terrà la presentazione dei libri L’Universo dimenticato & Salvia e Rosmarino di Giosué Chiaradia

relatore:  Enos Costantini

Si ringrazia l‘Associazione Pro Castello Caneva per la collaborazione nell’organizzazione della serata.

Breve biografia dell’autore :

Giosuè Chiaradia nasce a Stevenà di Caneva nel 1935.

Consegue la maturità classica a Vittorio Veneto da privatista autodidatta, e successivamente la Laurea in Lettere classiche a Padova.

Per 33 anni insegna con passione nelle Scuole superiori di Pordenone e la stessa passione lo spinge a coltivare diversi interessi nel campo archeologico, storico, letterario, artistico e naturalistico a Pordenone e nel Friuli Occidentale con costante partecipazione alla vita associativa del territorio.

Appassionato turista e fotografo viaggia in oltre 50 paesi del mondo documentandone la storia e il folklore. Negli ultimi anni  grazie alla sua passione e al rigore documentario produce studi anche di notevoli dimensioni privilegiando l’impostazione antropologica  nell’approccio alle tradizioni popolari.

Tra le numerose opere scritte : I giorni delle streghe. Mitologia popolare del Friuli Occidentale, Pordenone 2010; La stella e i falò. Il folklore del Friuli Occidentale tra Capodanno e l’Epifania, Pordenone 2012 e i libri presentati questa sera : L’Universo dimenticato del 2015 e Salvia e Rosmarino del 2018. scritto in collaborazione con la moglie Rita.

 

Info : Villa Frova tel.: 0434.79027 ; e-mail :  info@incaneva.it

Vittorio Cesa De Marchi

Venerdì 9 novembre alle ore 20:45 si terrà a Villa Frova la presentazione del libro VITTORIO CESA DE MARCHI - Una vita tra mito e storia – di Luciano Borin.

Edito da CAI sezione di Sacile

Relatore: ALLERIS PIZZUT del CAI nazionale

 

Vittorio Cesa De Marchi nacque a Stevenà nel 1895.

Laureatosi in matematica al Politecnico di Torino, appassionato alpinista, inizia fin da subito a conquistare le vette più significative delle Dolomiti e

delle montagne Friulane.

A soli 26 anni è già Accademico del CAI per il quale ha scritto numerose pubblicazioni tra cui la prima Guida

del Gruppo del Monte Cavallo.

Fu ufficiale degli Alpini e rimase ferito gravemente sul Monte Ortigara e per il suo coraggio fu insignito della Medaglia d’argento al Valor Militare.

Fu insegnante e Preside per molto tempo a Torino, dove morì pochi anni dopo la pensione.

Riposa nel cimitero di Stevenà.

pilla vajente

Sabato 3 novembre alle ore 20.45 si terrà il concerto FRA LE ALI – EMOZIONI IN MUSICA con FRANCESCO PILLA pianoforte e voce ALICE VAJENTE voce.

Serata di musica contemporanea.

kaleidos

Domenica 4 novembre alle ore 11.30 verrà inaugurata a Villa Frova la Mostra Fotografica RIFLESSI a cura del GRUPPO FOTOGRAFICO KALEIDOS.

La mostra sarà visitabile fino al 18 novembre 2018.

 

ORARI DI APERTURA:

da lunedì a venerdì:15:00 – 18:30

sabato 15:00 – 20:00 

domenica: 10:00 – 13:00 e 15:00 – 20:00

andrea bianchi

Mercoledì 10 aprile 2019  dalle 17.30 alle 19.00 – PARCO DI VILLA FROVA

Workshop di cammino a piedi nudi in Natura

Un laboratorio di cammino a piedi nudi in Natura, condotto dallo scrittore e barefooter Andrea Bianchi per riscoprire una pratica accessibile a tutti in grado di riportarci a contatto con la Terra.

Facili esercizi di tecnica di appoggio del piede, equilibrio e propriocezione, e la loro applicazione al cammino in ambiente naturale.

Per info, costi e iscrizioni: Prealpi Cansiglio Hiking

370 1107202   prealpicansiglio@gmail.com

Alle ore 20.45
Andrea Bianchi presenta
CON LA TERRA SOTTO I PIEDI
Camminare scalzi nella natura per fare bene all’anima
LIBRO E DOCUMENTARIO
Perché, e come, una camminata a piedi nudi negli spazi di un antico giardino, sulla neve e sulle rocce dolomitiche d’alta quota o lungo le alture riarse di un’isola della Grecia può farci tornare bambini, nuovamente in contatto con le energie primordiali di una Madre Terra a cui la nostra vita è intimamente connessa?
Andrea Bianchi – scrittore e barefooter, fondatore della prima scuola in Italia di “Barefoot Hiking” – ci aiuta a rispondere a questa domanda attraverso un viaggio nella Natura, ma anche verso le radici profonde della nostra Anima: levandoci le scarpe per togliere ogni possibile filtro al contatto con gli elementi naturali, ci troveremo su un percorso la cui traccia invisibile emerge un passo dopo l’altro. Un cammino lungo il quale si sviluppano l’attenzione mentale e l’equilibrio del corpo, il
radicamento con la Terra e la capacità di volare lontano, “al di là dei confini del mondo”, come i trenta uccelli di cui narra la poesia
mistica persiana. Incontreremo così i temi più attuali dell’ecologia – la biofilia, l’amore innato dell’uomo per la vita – e gli insegnamenti
spirituali della Filosofia perenne, e assisteremo al colloquio in una notte senza tempo con il centenario Spiro Dalla Porta Xydias, lo
scrittore e alpinista cantore del “sentimento della vetta”.
Giungeremo infine, a piedi nudi, nelle Terre Alte, al limitare del punto di ascolto perfetto, da cui si possono udire le vibrazioni più sottili di quell’armonia universale che ci fa sentire vivi.
Un viaggio e un racconto dopo il quale ripartirete subito alla ricerca del sentiero erboso più vicino per togliervi le scarpe, e camminare
con la Terra sotto i piedi.
ANDREA BIANCHI ha pubblicato due libri sulla filosofia e i benefici del camminare a piedi nudi in natura, Il silenzio dei passi (2016) e A piedi nudi (2017), entrambi per Ediciclo, e Con la Terra sotto i piedi (Mondadori). Conducendo workshop di camminata scalza un po’ ovunque, dalle Dolomiti alla Via Francigena, in meno di due anni è diventato il punto di riferimento del barefoot hiking in Italia. Nel 2017 ha dato vita alla prima scuola italiana di barefoot hiking, “Il silenzio dei passi” (ilsilenziodeipassi.it), con cui propone il cammino a piedi nudi come una pratica di benessere psicofisico accessibile a tutti, per
riconnettersi alle energie della Terra ma anche per imparare a diventare interiormente leggeri e silenziosi. Studia e pratica lo yoga da più di vent’anni, e quando indossa le scarpe è ingegnere e consulente di comunicazione, giornalista, fondatore ed editore del magazine online MountainBlog, uno dei più seguiti siti web sul mondo della montagna e degli sport outdoor.
cacciari

Venerdì 26 ottobre alle 20.45, per il ciclo di incontri Caneva Ambiente Sostenibile, si terrà la conferenza dal titolo  L’ECONOMIA SOLIDALE – Una alternativa di sistema alla crisi.

Relatore: PAOLO CACCIARI

Evento promosso da G.A.S. di Caneva

 

Paolo Cacciari, giornalista, impegnato nei movimenti ambientalisti e sociali, autore di libri su decrescita, beni comuni e sostenibilità, da ultimo “101 piccole rivoluzioni”, storie di economia solidale e buone pratiche dal basso.

Il G.A.S. Caneva è un’associazione di promozione sociale che da anni promuove la coltivazione biologica, la filiera corta e la salubrità nelle coltivazioni e la sostenibilità in tutte le attività umane.

scuola novalis

IL BOSCO COME COMUNITA` DI VITA – Una esperienza pratica, didattica e sociale nella Foresta del Cansiglio

Giovedì 25 ottobre alle ore 20.00 a Villa Frova i ragazzi  della classe prima superiore della Scuola Novalis di San Vendemiano presenteranno la loro esperienza didattica nel bosco del Cansiglio.

Dieci giorni di lavoro sul territorio di Caneva.

Per EDUCARE, attraverso la relazione con il bosco, un sentimento di sana responsabilità dell’essere umano verso la natura.

Per ORIENTARE le forze di un gruppo di giovani in una attività di ripristino e cura di un contesto ambientale a cui potranno sentire di appartenere.

Per TRASFORMARE  la “diversità” in un valore.

“LA NATURA DIVENTA CULTURA”

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