Mauro Corona presenta il suo ultimo libro

Corona2018

Sabato 1 dicembre, alle ore 20:30, presso la Sala Convegni di Villa Frova, Mauro Corona presenterà la sua ultima opera : NEL MURO

Con “Nel muro”, Corona torna a raccontare i boschi, gli animali e gli uomini della sua terra, e rivela, ancora una volta, il suo talento narrativo.

Quella scrittura sorgiva, che sa arrivare dritta al cuore del lettore, la sua capacità di unire un’immaginazione gotica e tenebrosa all’accuratezza realistica delle situazioni e dei luoghi,

di scrivere pagini terribili e dolci al tempo stesso.

Mauro Corona, è nato il 9 Agosto del 1950 a Baselga di Pinè in Trentino, si trasferisce, all’età di 6 anni, assieme alla famiglia, a Erto, città d’origine dei genitori. Ha trascorso la sua gioventù tra i monti, seguendo il Nonno, intagliatore, tra i boschi e il padre, venditore ambulante, appassionato e grande conoscitore delle montagne e delle valli. Dal Nonno ha ereditato la passione per il legno e per la sua lavorazione, diventando, nel tempo, uno scultore riconosciuto a livello europeo; Il padre, invece, gli ha trasmesso la passione per l’alpinismo (ha scalato tutte le montagne del Friuli, addentrandosi anche in Europa ed arrivando fino alla California) e la passione per la montagna, diventata amore viscerale che traspare in tutte le sue opere.

Nel 1997 inizia la sua carriera da scrittore, con la pubblicazione su “Il Gazzettino” di alcuni suoi racconti. Scrittore prolifico, da allora ha pubblicato molte opere, e vinto numerosi premi, tra i quali ricordiamo il “Premio Bancarella 2011” e il “Premio Mario Rigoni Stern” vinto nel 2014. Le sue opere sono tradotte in varie lingue tra cui Cinese, tedesco e Spagnolo.

Scultore, arrampicatore e Scrittore, Corona è un personaggio poliedrico con un punto di vista diverso e personale sul mondo.

Info : Villa Frova tel.: 0434 79027 ; e-mail : info@incaneva.it

DENNIS

Domenica 2 dicembre doppio appuntamento con MOLINO ROSENKRANZ :

- ore 14:30 presso la Piazza di Sarone ci sarà una lettura animata per i bambini : “L’orco e il dentista”

ore 16:15 presso la Piazza di Caneva ci saranno le letture animate “Il complotto dei Babbi Natale” e “Ranocchio è un Ranocchio”

 

Ospite d’onore DENNIS, il bus – libreria a due piani direttamente da Londra : Siete tutti invitati !

In collaborazione con PAROLE IN MOVIMENTO e il Sistema Bibliotecario delle Valli e Dolomiti Friulane.

 

Info : Villa Frova tel.: 0434 79027 ; e-mail : info@incaneva.it

FestadelLibro2019 De Santa

sabato 1 dicembre alle 17:00, presso la Sala Convegni di Villa Frova, si terrà la presentazione di due libri di Roberto De Santa : Hallo Berlin e Hallo Giuda

L’incontro sarà presentato dalla giornalista Maria Balliana

L’autore Roberto De Santa :

La passione per la scrittura è sempre stata presente nella mia vita. Ai tempi dell’Università  scrivevo recensioni di mostre d’arte, saggi soprattutto sulla pittura italiana dell’Ottocento.

Poi il lavoro si è svolto in un altro ambito, e le passioni erano anche altre, la musica jazz che ho coltivato in forma continuativa negli anni.

“Hallo Berlin” e “Hallo Giuda” sono spy stories intorno ad un personaggio  esistente, l’agente XXV°, protagonista di varie missioni e progetti nell’arco  di trent’anni, prima al servizio della Stasi e poi dell’FSB russo.

Nei romanzi si mescolano fatti realmente accaduti, un’ambientazione storica precisa frutto soprattutto di documentati studi, azione e dettagli di luoghi amati. Nel 2019 uscirà il terzo episodio.

Spesso mi chiedono quali siano le mie fonti. Ho sempre risposto in modo elusivo o ironico, poiché le fonti principali sono sui libri di storia e quelle più private, essendo spy stories, devono rimanere tali.

Altre pubblicazioni: “Il Falco della foresta – Giuseppe Peruch una storia partigiana” – Gaspari Editore, scritto a quattro mani con Vittoria Bit.

 

Info : Villa Frova tel.: 0434 79027 ; e-mail : info@incaneva.it

FestadelLibro2018

Sabato 1 dicembre, alle ore 16:00, nell’ambito della FESTA DEL LIBRO 2018, presso la Sala Convegni di Villa Frova, Gian Marco Mutton presenterà il libro “L’azzurro va oltre il destino”, la storia di Chiara, una campionessa di ciclismo e di coraggio.

L’incontro sarà presentato da Riccardo Menegatti, giornalista specializzato in sci e ciclismo.

 

L’autore del libro presentato Gian Marco Mutton è nato a Lachen in Svizzera, nel 1965.

Figlio di genitori emigrati, all’età di due anni è rientrato, con la famiglia, in Italia e da allora ha sempre vissuto a Cordignano (TV).

Ama la natura e la montagna, che esplora, ascolta e osserva.

Ricercatore storico e scrittore, è stato anche presidente dell’associazione “Pro Ponte” di Ponte della Muda.

Ha scritto vari articoli e pubblicazioni, ed è inoltre autore di :

Ponte della Muda – Metamorfosi di un paese: documenti e testimonianze (Vol. 1 e 2, 2013);

Ponte della Muda – La chiesetta di San Valentino (2016).

Nel 2018 ha ricevuto il Premio “Eccellenze di Cordignano” nell’ambito della Cultura.

Info : Villa Frova tel.:0434 79027 : e-mail : info@incaneva.it

SentieroItalia

Giovedì 29 novembre alle ore 20:45, presso la Sala Convegni di Villa Frova, Lorenzo Franco Santin racconterà la sua esperienza solitaria lungo il SENTIERO ITALIA

Il “Sentiero Italia” è un percorso escursionistico che si sviluppa per 6166 km lungo il territorio italiano.

Inaugurato nel 1995, attraversa le 20 regioni italiane, dalla località di Grotta Gigante, in provincia di Trieste, a Santa Teresa di Gallura, in provincia di Sassari, ed è considerato il Trail più lungo al mondo.

Lorenzo Franco Santin l’ha percorso a piedi, partendo dalla Sardegna, in soli 114 giorni.

Un’impresa in solitaria che ha raccontato in prima persona nel suo docu-film.

Lorenzo Franco Santin, Friulano di Azzano Decimo, è fotografo, escursionista e esploratore. Spinto dalla voglia di fotografare sempre cose nuove e di compiere imprese non comuni, ha lasciato il lavoro in fabbrica e si è messo a camminare per il mondo.

Nel 2015, ha accompagnato l’avventuriero estremo Danilo Callegari nella sua “mission” in Africa e nel febbraio 2016 ha passato un mese in Norvegia per fotografare l’Aurora Boreale.

Nel maggio 2016 ha intrapreso per la prima volta il Sentiero Italia, dovendo però rinunciare dopo oltre 4700 km percorsi, per avverse condizioni meteo. Uomo caparbio, ha però voluto riprovarci nel 2017, riuscendo a compiere l’impresa.

Info : Villa Frova tel.: 0434 79027 ; e-mail : info@incaneva.it

 

passioni e resurrezioni

Dal 25 NOVEMBRE al 30 DICEMBRE 2018 sarà visitabile a Villa Frova intitolata PASSIONI ILLUSTRATE.

Inaugurazione domenica 25 novembre ore 11:30 – Presenta Silvia Pignat

Saranno esposte le opere delle seguenti artiste:

ALESSANDRA CIMATORIBUS

PAOLA FRANCESCHINI

MARTA LORENZON

FEDERICA PAGNUCCO

GLENDA SBURELIN

 

La mostra si inserisce nell’ambito del Progetto Speciale Passioni e Resurrezioni XXVII Festival Internazionale di Musica Sacra ed è organizzata in collaborazione con Presenza e Cultura e Centro Culturale Casa A. Zanussi Pordenone.

Orari di apertura: lunedì e giovedì 9:00 – 13:00 / 15:00 – 18:30. Martedì – mercoledì e venerdì 15.00 – 18.30; sabato e domenica dalle 15:00 alle 18.30 come indicato sotto.

La mostra sarà anche aperta i seguenti fine settimana :

sabato1 dicembre (in concomitanaza con la Festa del Libro organizzata dal Comune di Caneva);

domenica 2 dicembre

sabato 15 dicembre

domenica 16 dicembre

sabato 22 dicembre

domenica 23 dicembre

sabato 29 dicembre

domenica 30 dicembre (ultimo giorno di apertura della mostra)

 

Gioie Antiche

Sabato 24 novembre alle ore 20:45, presso la Sala Convegni di Villa Frova, si terrà il concerto “GIOIE ANTICHE” con ANNA MOLARO al Violoncello e GAETAN NASATO TAGNE’ al Pianoforte.

Musiche di:

A. C. Debussy (1862 – 1918) Sonate pour Violoncelle et piano

G. U. Fauré (1845 – 1924) Elégie op. 24

C. Schumann (1872 – 1946) SOnate nr. 2 fuer Violoncello und Klavier c-moll op.99

 

Info : Villa Frova tel.: 0434 79027 ; e.mail : info@incaneva.it

pabloperissinotto

Alle ore 20.45 di venerdì 23 novembre, presso la sala Convegni di Villa Frova, si terrà un concerto con il cantautore Paolo Perissinotto e il chitarrista Giovanni Buoro.

Pablo Perissinotto presenterà il suo ultimo album intitolato “In prima persona” nato da una serata concerto contro la violenza sulle donne e dalla collaborazione con l’Associazione In prima persona : Uomini contro la violenza sulle donne.

I proventi della vendita del disco andranno a favore della creazione di un Centro di ascolto per uomini maltrattanti che verrà  inaugurato a breve a Pordenone in via De Paoli

Il disco è dedicato a Stefano Tessadori scomparso tempo fa, tra i primi a iscriversi all’associazione “In Prima Persona. Uomini contro la violenza sulle donne”

Cosa ciascuno di noi può fare per contrastare la violenza sulle donne? Il cantautore Pablo Perissinotto non ha perso tempo. L’idea è nata poco dopo  il grande evento di sensibilizzazione legato alla violenza contro le donne andato in scena, con il sostegno di molte associazioni, lo scorso novembre sul palco del teatro Marcello Mascherini di Azzano Decimo, intitolato “Rimargina – Dire di no… si può” conclusosi con il brano: “Si può dire di no” scritto e musicato da Pablo Perissinotto ed Enrico Galiano.

Dal concerto è nata l’idea di un disco contro la violenza sulle donne. O meglio ancora, di un progetto artistico che ha voluto portare il suo contributo anche concreto in aiuto all’associazione che si impegna in questa direzione “In Prima Persona”. Da questo sodalizio è nato appunto, il disco che prende il titolo proprio dall’associazione uscito il 2 agosto scorso.

Perissinotto ha raccontato “Ero in procinto di incidere il mio terzo  disco quando ho conosciuto l’associazione In prima persona con la quale abbiamo partecipato a  una serata al teatro Mascherini di Azzano Decimo sulla violenza di genere. Sono rimasto colpito  dai loro obiettivi e la nostra collaborazione si è stretta sempre di più nel tempo con un percorso che  ha coinvolto molte persone. Ho deciso a questo punto, di donare a loro tutti i proventi della mia  nuova produzione musicale”.

Il nuovo cd di Perissinotto ha avuto come direttore artistico Giovanni Buoro ed è  stato prodotto da Giorgio Canali (produttore anche di Afterhours,Tre allegri ragazzi morti, Verdena). Questo lavoro comprende in realtà diverse collaborazioni: Fabio “Dandy Bestia” Testoni chitarrista fondatore degli Skiantos, Max Gelsi, bassista storico di Elisa e Ivano Fossati, Omar Pedrini cantautore e fondatore dello storico gruppo Timoria.

Si tratta di tredici  tracce incentrate sul tema della violenza sulle donne, la dodicesima “Si può dire di no” scritta con Enrico Galiano rivolta ai giovani appare in un video girato live con i giovani musicisti dell’orchestra “Tiziano Forcolin” diretti dal maestro Paolo Pessina . Nel disco è stata incisa anche la canzone “Ultimo banco” con il testo di Antonio Aprea, uno dei fondatori di “In prima persona” e con le musiche di Fabio Testoni. Il fotografo Guglielmo Gregoris ha illustrato l’immagine costruita con i volti di quasi 200 donne che é divenuta la copertina del disco.

I proventi  derivanti dalla vendita del disco saranno utilizzati per la realizzazione e conduzione con operatori qualificati del Centro di ascolto per uomini maltrattanti, progetto di punta dell’associazione In PrimaPersona.

Il disco porta con sé la dedica importante all’architetto Stefano Tessadori, di recente scomparso, che è stato tra i primi a sostenere la nascita e la crescita dell’associazione, convinto sostenitore dei diritti di parità e di uguaglianza nella società. Il suo apporto intellettuale e un legame di profonda amicizia restano un puntello imprescindibile per tutti i soci: “ Stefano ha fatto parte di In prima persona fin dall’inizio partecipando con grande impegno. Uomo ricco di grandi pensieri ha portato un  contributo importante e resta con noi anche se non fisicamente, ma come presenza costante in tutti i nostri progetti”.

Uno dei versi della canzone “Si può dire di no” dice: “Potrai scegliere di essere un ribelle, di mostrare i pugni per farti rispettare. Di farti odiare pur di non subire. Ma non scegliere di essere un vigliacco e di valere meno di niente. Chi picchia una donna è solamente perdente”. La violenza spesso nasce da cose futili, banali, da uno scherzo, da un modo di giocare e di prendere in giro, e senza rendercene conto si scivola nella violenza delle parole prima e dei gesti poi. Ciascuno di noi può fare qualcosa per cambiare.

L’Associazione In Prima Persona  è stata fondata nel novembre del 2015, riunisce una trentina di iscritti di diversa provenienza professionale ed età. Tra i principali obiettivi, il Centro di ascolto che si avvarrà di operatori qualificati e potrebbe essere avviato in autunno e gli incontri di sensibilizzazione soprattutto con le nuove generazioni, quindi nelle scuole. La sede dell’Associazione si trova nella Casa del Volontariato, in via De Paoli a Pordenone.

 

Info : Villa Frova tel.: 0434 79027 ; e-mail : info@incaneva.it

Clarinetto&Pianoforte

Nell’ambito del XXII FVG International Music Meeting, venerdì 16 novembre 2018 alle ore 20:45, presso la Sala Convegni, di Villa Frova – Piazza San Marco a Stevenà di Caneva (PN) si terrà lo spettacolo STORIE D’ARTE - Fra pittura, poesia e musica a cura di Giovanni Granzotto.

Con la partecipazione dei maestri Mario Zanette al clarinetto e Marco Colombaro al pianoforte

Musiche di Johann Strauss, Robert Schumann, Gioacchino Rossini, Claude Debussy, Johannes Brahms, Carl Baermann e Gabriel Fauré.

L’evento è realizzato in collaborazione con L’Ensemble Serenissima, la Fondazione Friuli, l’Associazione ART for Children & Mothers, e la regione FVG.

info : Villa Frova tel.: 0434.79027

pilla vajente

Sabato 3 novembre alle ore 20.45 si terrà il concerto FRA LE ALI – EMOZIONI IN MUSICA con FRANCESCO PILLA pianoforte e voce ALICE VAJENTE voce.

Serata di musica contemporanea.

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